domenica 28 giugno 2009

Leggendo sotto l'ombrellone - consigli per le letture estive


Ciao a tutti. Ci siete ancora?
Come promesso, eccovi qualche suggerimento di lettura per l'estate (e oltre...).
Ah... dimenticavo! Vi do l'indirizzo del sito web realizzato dal Sistema Bibliotecario della Brianza, dove troverete un sacco di proposte di lettura interessanti e adatte alla vostra età. Eccolo: http://biblioteca.drupalcafe.com/

Gialli

Serge Quadruppani
C'è qualcuno in casa
Salani Editore

(È notte fonda, tre ragazzini sono soli nella loro grande casa appena fuori dal paese: la mamma ha il turno di notte in ospedale e il papa non c'è più. Improvvisamente sentono un rumore di passi provenire dalla soffitta. La portafinestra è stata forzata, ci sono tracce di sangue sul pavimento... Che ci sia qualcun altro in casa oltre a loro?)

Anne-Laure Bondouy
Le lacrime dellassassino
Edizioni San Paolo

(La storia è ambientata ai confini del mondo, nella terra del Fuoco, in un
luogo talmente lontano e primitivo da risultare quasi una metafora del
mondo. Lì un assassino in fuga si rifugia e la sua anima di ghiaccio viene lentamente
riscaldata e scossa dallinnocenza innata e spontanea di un ragazzino bisognoso di guida e appoggi. Una storia al limite del possibile, uno stile crudo e rigoroso, che non si ferma davanti all'enormità della tragedia e che scava nei pensieri di un assassino che non ritrova più l'uomo che è in lui.
Quando però i due lasciano la loro vita solitaria nella fattoria isolata e vanno in città, l'assassino si ritrova a contatto con il mondo, la Polizia che lo cerca e le dinamiche sociali da cui era fuggito. Il ragazzo è assetato di vita e di relazioni e cerca una vita più normale, la il vecchio assassino si sente braccato, l'unica sua possibile vita è ai confini del mondo alla fattoria. L'intreccio si complica, l'avventura si anima e gli imprevisti si infittiscono. Non si può scendere a patti con le colpe e la giustizia, ma allo stesso tempo non si può fermare un ragazzo che ha tutta la vita davanti a sé come un meraviglioso vaso prezioso da colmare.)

Mikael Engstrom
La banda del cane a tre zampe
Salani

(La vita non è semplice per Dogge e Lars, che subiscono quotidianamente le angherie della banda rivale di Via dell’Industria. La situazione precipita quando Dogge segna un gol, fratturando il naso al portiere dei temibili avversari. In una fuga che pare senza scampo, i ragazzi finiscono per trovarsi coinvolti in un incidente stradale, nella vendita di pesce inquinato pescato illegalmente e a dover rubare riviste porno da un distributore automatico, con la polizia sempre alle calcagna. Come se non bastasse incontrano un ragazzino davvero strano che si unisce alla loro banda, per non parlare dell’inquietante presenza di un cane a tre zampe nella discarica che hanno scelto come quartier generale, per non dire rifugio...)

Avventura

Domenica Luciani
Tostissimo
Feltrinelli

(Questo è l’incipit del libro: “Ricordo perfettamente quel giorno perché a scuola ho fatto una colossale figura di ci-a-doppia ci-a (per la cronaca: odio il suono delle parolacce e se proprio devo dirle preferisco fare lo spelling all’inglese)”…un incipit che fa subito venire voglia di leggerlo tutto, non vi sembra? Chi parla è un ragazzo di tredici anni, all’incirca quindi proprio come voi, che si chiama Ozzy, come un famosissimo cantante di rock duro, musica che piaceva alla sua mamma da giovane (a lui invece fa schifo)… “Però il nome Ozzy mi piace; è l’unica cosa tosta che ho. Se mi fossi chiamato Mario sarei stato un candidato al suicidio”. Ozzy fa di cognome Loffi, e viene detto dai suoi compagni il Loffio, soprannome che è tutto un programma… infatti Ozzy è un ragazzo timido e goffo, davvero un imbranato. Ozzy racconta in modo divertente, con un linguaggio che sicuramente vi piacerà, le sue avventure che lo portano in tournée per l’Italia, accompagnato da una serie di personaggi uno più strano e stravagante dell’altro. E’ un libro davvero spassoso, spiritoso, pieno di battute, ma che nello stesso tempo fa anche riflettere (come si può non immedesimarsi in Ozzy?)…da leggere tutto d’un fiato! Dimenticavo…altri libri di Domenica Luciani che vanno alla grande (e che si trovano nella nostra biblioteca): Vacanze al cimitero, Largo a Tommy Squalo, Cinema segreto, La scuola infernale, Il mio 12° inverno magico. Vi auguro una buona lettura!
La vostra bibliotecaria Patrizia)

Romanzi centrati sui problemi degli adolescenti

Paul Bakolo Ngoi
Colpo di testa
Fabbri

(Vedi scheda libro di Marco O. nella "Biblioteca della 2° C)

Paola Zannoner
Dance. Storia d'amore senza etichette
Mondadori

(Dodici anni e mezzo e una vita da ballare: la giovane Robin proprio non riesce a trovarsi a suo agio con le compagne di classe, dedite unicamente a trucchi e pettegolezzi. Ha solo amici maschi e una grande passione: l'hip-hop, quel ballo scatenato che le permette di esprimere i suoi sentimenti. E' così brava che il padre la iscrive alla scuola di danza; lì incontra un ballerino classico troppo gentile e aggraziato per essere accettato dai compagni: Guido, così diverso da tutte le persone che Robin ha conosciuto nella sua vita. Solo nella danza i due ragazzi sono se stessi: liberi da aspettativi ed etichette, liberi dai condizionamenti. Che cosa nascerà dalla loro amicizia? )

Storia e problematiche sociali

Jerry Spinelli
Misha corre
Mondadori

(Varsavia 1939. Un bambino senza identità e passato corre e ruba per sopravvivere.
Viene "adottato" da un gruppo di orfani ebrei che vivono di furtarelli e in particolare Uri, il più grande e responsabile, si prende cura di lui, gli trova un nome - Misha - e una storia, tutta inventata, che fa subito sua.
Giorno dopo giorno, Misha scopre le atrocità cui gli ebrei di Varsavia sono sottoposti, ma le vive con lostupore e l'ingenuità di un bambino, che non sa nulla dell'odio e del male. La sua innata e spiazzante generosità, il suo modo ingenuo, ma acuto, di guardare alla realtà che lo circonda, fanno di lui un piccolo, inconsapevole, "eroe". E offrono al lettore, ragazzo o adulto che sia, un originale punto di vista sulla tragedia della Shoah e, nello specifico, sulle vicende del ghetto di Varsavia.)

Luigi Garlando
Per questo mi chiamo Giovanni
Fabbri

(Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie e le sconfitte, le rinunce, l'epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.)

Debora Ellis
Io sono un taxi. Un piccolo corriere della droga in Bolivia.
Fabbri

(Bolivia, anno 2000. Diego è un ragazzino di 12 anni che da tre vive in prigione con la mamma e la sorellina. Anche il papa è detenuto in un'altra ala dello stesso carcere. Sono una famiglia povera, che si guadagnava da vivere lavorando la terra di altri e sono stati arrestati perché un giorno, andando al mercato, la polizia ha perquisito il camion su cui viaggiavano e ha trovato della droga nascosta di cui non sapevano nulla. Non essendo un vero detenuto, Diego ha il permesso di uscire di prigione, e così riesce a guadagnare qualcosa facendo il fattorino per altri detenuti. Ma deve stare attento, perché là fuori la vita è difficile e i trafficanti di cocaina sono sempre alla ricerca di giovani corrieri...)

Fantascienza

Katherin Marsh
Lo strano caso di Jack Perdu nell'aldilà
Il Castoro

(Il protagonista è un ragazzo di 14 anni di nome Jack. A scuola gli viene affidato il compito di tradurre Le Metamorfosi di Ovidio, un compito che lo assorbe totalmente. Molto distratto ha un piccolo incidente d’auto e il padre lo manda a New York per una visita medica. Dopo la visita e prima di rientrare decide di visitare la storica Grand Central, la stazione più antica della città e qui avviene un incredibile passaggio nell’aldilà e troverà per caso una ragazza della sua età di nome Euri che decide di accompagnarlo.)


venerdì 12 giugno 2009

GOOD BYE, AU REVOIR, AUF WIEDERSEHEN, LA REVEDERE, DO SVIDANIJA... ARRIVEDERCI


12 giugno 2009. Ultimo giorno di scuola.

Il prof. di lettere propone di giocare una partita alla tombola europea.

Niente numeri, ma città al loro posto, da scovare sulla cartella-cartina di cui dispone ogni giocatore.

Per rendere il gioco più frizzantino e testare le capacità dei suoi valenti allievi, il sadico prof. propone il nome della città estratta sotto forma di indovinello:

“Città spagnola il cui nome è anche quello di un gusto di gelato.”

“BORDEAUKS” interviene trionfante “er Puledro”. Ma lo dice  proprio così come si legge!

Complimenti Pulè! Tre errori con una sola parola. Un record, suppongo…

1)      Non si pronuncia Bordeauks, ma semmai Bordò.

2)      Bordeaux non è il nome di un gusto di gelato, ma semmai di un vino.

3)      Tra le altre cose: non si trova in Spagna, ma in Francia.

 

Bhè, un uscita di scena trionfale, direi.

Un augurio di buona estate a tutti e… spero di vedervi ancora a settembre.

Buone vacanze,

Prof. Gianluca Galati

LE NOSTRE INTERVISTE



CONVERSAZIONE CON SAMANTHA HEMSTROM,

NOSTRA CORRISPONDENTE DA STOCCOLMA

1)      What do you know about Italy? What’s your opinion about it?

 

I know Italy provides good establishments for tourists-wich is its own chapter I suppose.
I think the government seem corrupt, and sometimes a bit clownish. I think the country is far from justice when it comes to its people in general. Too many are out of jobs and struggling to get food on the table. Too many is giving in to the criminal side in being able to survive. 
I think the country itself is astonishing with its history and beauty. I think the people are way to old fashioned in many ways, wich sometimes could be charming. I also think of it as a country in development.

2)    If we come to Stockholm, what would you suggest us to visit?

 

I suggest you visit Stockholm, Gothenburg and Uppsala. Preferably Stockholm. Very sweet capitol. You shoud see the kings castle, Cultural house

 

3)    We read in our geography book that on Sweden, S. Lucia is very important. Can you describe it to us?

 

St Lucia day is on the 13th of Dec, and it is a much celebrated day. Usually the show takes place in a church but it the events has grown so big that it also appears in shopping centers and other publical places. You have between 10-100 depending on where it takes place, women and men or girls and boys walking silently holding candles. They walk together to where they are to be standing singing christmas songs gently. The event is very peaceful and beautiful and sends the swedes into a sense of christmas. Lucia is walking first with a crown of candles in her hair. They all are wearing white gowns. 

4)    Can you explain how you celebrate Christmas,  Easter, Carnival and other festival?

 

Easter is celebrated with family gatherings and food. We eat chicken, eggs special swedish fish with diffrerent sauses and we hand out eastereggs to the kids. hey are usualy filled with candles. And the kids get one from usually each guest so...they can recieve quite a few..

Christmas is different I think but for most families the day to celebrate is on the 24th.
There´s a show that begins around 4 during the day wich is a sweet almost obligation to c.
Cartoons are on, and it´s the same cartoons every year!! Disney.
Then we eat eat and eat-especially the christmas ham wich is like the americans turkey in importance. 
We also eat meatballs and boild potatos along with that oddly tasting fish again and salmon and oatmeal-the same kind you wanna give Santa who comes for a visit usually after dinner with christmasgifts.
Swedes likes to drink schnaps as well and it´s simply a sweet jolly time during the whole day.

Then there´s april 30th. Day of the Bonfires. From the beginning it was said that the evil wiches of spring were to be frightened by us lighting huge bonfires in special places. Nowadays we gather at a public place where lots of wood has been put together and is being lit in the evening. There´s dancing, and you can buy hot dogs and stuff like that. Great for the kids.

 

5)    What’s the most important festival in Sweden?

 

Pride festival I think is the most important one. But then we have jazzfestivals, Sweden Rock festival and The restaurants day that usually kicks ass.

 

6)    We heard about the “ water festival”. What is it?

Water festival no longer exists. Thank GOD! It was too expensive and to wishy washy.

 

7)    What is the most popular sport in Sweden?

 

Ice hockey and soccer.

 

8)    Apart from the capital city, Stockholm, what places would you suggest to visit to an Italian tourist in Sweden?

 

Gothenburg, Uppsala

 

9)    What are the most famous dishes of the Swedish cookery? Are there any popular by tradition?

 

Famous dishes:
Panncakes, waffles, Meatballs, and that strange fish again (surströmming)

 

10)  Is Italian cookery well- know in Sweden?

 

Italian cooking is very well known in Sweden-not to the common households but definetely amongs many and in reastaurants and such.

11)   Concerning school, What subjects do you study? What’s you timetable like? Till what age is school obligatory?  Have you got optional activities and workshop? What are you classrooms like? Have you got a gym or laboratories? Do you wear a uniform? 

 

School; Hmm-that´s a big one. 
You begin 1st grade when you´re 5-6 years old. No uniforms (never uniforms).
The first three years in school is called the Lower period or Small period.
The middle period is 4th grade to 6th grade.
The High period is 7th grade to 9th grade. You get grades from the 7th grade and depedng on the grades you have when you graduate from the 9th grade and your interests in becoming whatever it is you wanna do for a living, you´ll choose the final education wich is called Gymnasium. 
Gymnasium is normally 3 years but it also exists 4 year variants.
Me for example, after finishing ninth grade I was sick of school so I took a vacant year and worked. This is something that is provided and financed for those who feel they need to gather strength b4 entering the gymnasium. So that they ca pull it through you know.
After working for one year I´d had the time to really think about what I was interested in so I choosed an education in a gymnasium a couple of miles from where I live. It was called Media-information and commercial. The  grades you recieve from the gymnasium is the ones that are supposed to either qualify for work, or continue studying at universitys or such.

In theMiddle period, usually 4th grade- English is introduced and stays as a basic subject throughout the high period and gymnasium. Basic subjects are also Maths, Swedish, History and Society knowledge. These subjects you can not fail in. If you do so your complete gradesystem is unvalid. But other then those you also have Sports, Nature, American History, Biology, physics, Sexual knowledge, chemistry and I´m sure a few variations has arrived in the past couple of years. Every school has either acces to, or its own gym, dining room and chill out area. Every school has rooms fitted to the subject. Perhaps not when it comes to sexual knowledge though. ha ha But if you have a class in chemstry you go to the lab on so on.

When you begin the High period you can also choose to learn another language. Spanish, french, or german. Plus you get introduced for new subjects like computer knowledge, cooking, childcare, businesseconomy, and so forth.
Time tables from the Lower period is around 8 in the morning - 2-3 in the afternoon.
In the Higher period classes end around 4 in the afternoon.
The same teacher in classes up to 7th grade, then they differ.

 

12)  We red about sami people. What do you know about them?

 

Sami people live very high up in the north of Sweden. It is a cultural miracle that they still live and breed..because they hav not at all followed in society change. They live without electricity, money, education-and all civil matters they do not participate in. They are a happy, peaceful race that sort of are in charge over the reindeers. It is difficult to explain, but seeing a sam is very uplifting. I met one once when I was younger and I was way up in the north. I remember a she gave me a necklace and looked into my eyes and smiled for a long time. Her teeth were bad but there was something soft about her. A bit mysterical I senced. So sams they do what they do and we, the other swedes don´t really know what it is. They keep very much to themselves.