BONN
Bonn è una città della Germania centro occidentale. Sorge sulle sponde del Reno. Fu capitale della Repubblica Federale Tedesca dal 1949 al 1990 e sede del governo tedesco fino al 1998, quando iniziò il trasferimento degli uffici amministrativi a Berlino. Bonn Si trova nel land Nord Reno-Westfalia. È un importante snodo culturale, politico e commerciale del paese ed incorpora altre due cittadine: Bad Godesberg e Beuel, con le quali forma un unico insieme.
Le attività economiche della città sono concentrate specialmente nel settore terziario (burocrazia, servizi, ricerca); notevole è anche la produzione manifatturiera, con industrie metalmeccaniche, chimiche, alimentari e tessili.
Bonn è anche nota come la città della musica. Qui nacque nel 1770 Ludwig van Beethoven. Un monumento è stato eretto in sua memoria e la sua musica viene ricordata con festival internazionali.
monumento a Ludwig von Beethoven
Essa si trova all'interno di una zona con clima atlantico.
L’area intorno a Bonn è un delle più calde della Germania.
Bonn ha 314.926 abitanti, una densità di 2.230 ab./km² e una superficie di 141,22 km². Occupa il 19° posto nella classifica delle città più popolose della Germania.
Bonn è suddivisa in 4 distretti urbani, che sono suddivisi a lor volta in 51 quartieri.
L'aeroporto di Colonia/Bonn si trova circa a 15 km a nord della città.
Munster (la cattedrale)
Tra i monumenti di maggiore interesse appaiono l'imponente Münster (Cattedrale) del XI-XIII secolo; il Rathaus (Municipio), completato nel 1782; la casa in cui nacque Ludwig van Beethoven, ora trasformata in museo; il Bundeshaus (Parlamento), costruito nei primi anni Cinquanta del Novecento; la Villa Hammerschmidt, ex residenza del presidente della Repubblica; il Palazzo Schaumburg, sede del cancelliere.
Bonn è città universitaria: le prime facoltà furono fondate nel 1786.
L'antica Castra Bonnensia (dal latino castrum: accampamento militare) venne fondata nel I secolo a.C., tra le prime fortezze romane sul Reno. Acquisì una certa importanza alla metà del XIII secolo, quando l'arcivescovo di Colonia la scelse come residenza e sede del governo. Bonn patì per le lotte di religione nel periodo della Riforma (vedi storia). Occupata dalle truppe francesi nel 1794, nel 1815 entrò a far parte della Prussia. L'elezione a capitale della Repubblica Federale Tedesca portò nuova ricchezza alla città, in cui si moltiplicarono le sedi di rappresentanza nazionali e internazionali. Nel 1969 il comune di Bonn assorbì dieci centri limitrofi, tra cui Bad Godesberg.
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Manifestazioni:
Reno in Fiamme - Il primo sabato di maggio, 2.000 bengala rossi illuminano le attrazioni della città e le passeggiate lungo il fiume tra Bonn e Linz in un festoso sfolgorio di luci: è la festa del Reno in Fiamme (Rhein in Flammen). Ogni anno, lo spettacolo entusiasma decine di migliaia di persone a terra o a bordo di 60 navi passeggeri tra Linz, Remagen, Bad Honnef e Bonn.
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Festival Internazionale di Beethoven - La tradizione del Festival di Beethoven di Bonn risale ai tre giorni di festa musicale indetti nel 1845 per l’inaugurazione del monumento dedicato al sommo compositore. Con un programma annuale di circa cinquanta concerti di aristi internazionali e una durata da due a quattro settimane, tra metà settembre e metà ottobre, il Festival di Beethoven si è trasformato in un grande evento musicale di Bonn e della regione circostante.
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Musei:
Casa-museo di Beethoven La Beethovenhaus a Bonn presenta la più vasta esposizione al mondo sull’eccelso compositore ed è una tappa imperdibile per tutti gli appassionati di musica classica. Già dopo aver varcato la soglia del cortile interno il visitatore si trova immerso nell’atmosfera in cui visse Ludwig van Beethoven (1770-1827). Nella casa dove vide la luce sono stati riuniti 150 pezzi d’esposizione che testimoniano la sua vita e la sua immensa produzione musicale. Molti sono gli strumenti musicali che appartennero all’artista insieme a ricordi, spartiti e oggetti di uso quotidiano. Tra le attrazioni, la consolle dell’organo dell’antica chiesa dei Minoriti nonché il suo ultimo pianoforte a coda. Qui si può anche ammirare una galleria di ritratti autentici di Beethoven.
http://www.beethoven-haus-bonn.de/
museo Beethoven
Arithmeum Bonn - L’Arithmeum di Bonn, aperto nel 1999, è un museo che offre una panoramica interessante del mondo della matematica. L’istituto di ricerca di Matematica dell’Università di Bonn mette in mostra una collezione di oltre 1.200 pezzi, prevalentemente antiche ed efficienti macchine matematiche e libri di matematica dal periodo di Gutenberg ai giorni nostri. Nel museo si possono ammirare bizzarri ingranaggi del calcolo meccanico, si subisce il fascino dei moderni chip ad alta integrazione e si percepisce la profonda simbiosi esistente tra tecnica, arte e scienza.
http://www.arithmeum.uni-bonn.de/
Arithmeum (museo della matematica)
Museo tedesco “Deutsches Museum” - Il Deutsches Museum documenta il momento d’oro della ricerca e della tecnica contemporanee. È il primo museo di questo genere in Germania e presenta scoperte pionieristiche di premi Nobel per la ricerca e molti altri capolavori tedeschi in ambito tecnico. Nelle oltre 40 sezioni vengono presentati più di 100.000 reperti che dimostrano i grandi progressi della scienza e della tecnica in svariati campi: dall’industria mineraria alla fisica atomica, dall’arte preistorica della grotta di Altamira in Spagna alla ricostruzione ingrandita di una cellula del corpo umano. Per chi vuole scoprire come funziona un airbag o stupirsi davanti al Transrapid, il treno monorotaia di fabbricazione tedesca, apprendere concetti di tecnica medica e avere informazioni sugli ultimi sviluppi della scienza che studia il funzionamento del cervello una visita al museo è senz’altro la scelta giusta.
http://www.deutsches-museum-bonn.de/
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Istituto di ricerca e museo Alexander König - Il museo (Forschungsmuseum Alexander Koenig) fu fondato nel 1912 dallo zoologo Alexander Koenig, noto per i suoi viaggi di ricerca ed esplorazione in Africa e al polo. Si tratta di uno dei musei di scienze naturali più pregevoli in Germania e vi si possono osservare interessanti collezioni zoologiche, diorami (spettacolo costituito da vedute di grandi dimensioni che, illuminate con vari sistemi, danno agli spettatori, nell'oscurità, l'illusione di trovarsi di fronte a un panorama reale) che riproducono biotopi (insieme di forme di vita: piante, animali...) di regioni geografiche africane e la famosa collezione fotografica dell’ornitologo (studioso di uccelli) Bengt Berg. Nel museo il visitatore può attivare i propri sensi e sperimentare in prima persona il profondo legame esistente tra uomo e natura e le sue implicazioni. L’esposizione permanente “Il pianeta blu – L’intreccio della vita” propone sezioni del ricco patrimonio museale sui temi savana, foresta tropicale, Artico/Antartico, Europa centrale, uccelli e pesci. L’offerta è arricchita da mostre fotografiche e mostre temporanee su particolari temi.
http://www.museum-koenig.de/
museo d'Arte Moderna
Autori: S.B, G.C., M.C. (integrazioni - prof. Galati)
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